Testimonianze di grandi campioni di oggi e di ieri, di imprenditori di marchi iconici dell’abbigliamento sportivo, di esponenti del governo nazionale e territoriale, di giovani start upper che raccontano la frontiera della ricerca e dell’innovazione.
La prima edizione di Sport Business Forum, evento ideato e promosso da Confindustria Belluno Dolomiti e Confindustria Veneto Est e organizzato da Gruppo Nem NordEstMultimedia, si è chiusa con un successo di pubblico.
Sono state oltre ottomila le persone che hanno partecipato agli eventi fra Montebelluna, Longarone, Belluno e Cortina, animando quell’asse che punta a diventare Sport valley, e con lo sguardo proiettato ai Giochi Olimpici invernali del 2026.
E proprio a Cortina, domenica, si è parlato di impatto e legacy delle grandi manifestazioni sportive sui territori, di quello che i Giochi di Milano Cortina rappresentano per il territorio e dell’eredità che lasceranno. Era l’evento di chiusura di Sport Business Forum, ponte ideale verso i Giochi del 2026.
Promotori e organizzatori, con soddisfazione, annunciano che ci sarà una seconda edizione.
L’ECONOMIA DELLO SPORT
E se le Olimpiadi lasceranno un’eredità importantissima, non da meno è l’impatto della sport economy.
Tema che è stato approfondito nella cinque giorni di Sport Business Forum, che ha contribuito a fare massa critica e a delineare anche le nuove prospettive e tendenze del mondo dello sport e delle imprese protagoniste del settore, le ricadute sui territori delle grandi manifestazioni, il turismo sportivo, la capacità dello sport di essere un elemento di aggregazione e inclusione sociale.
Il tutto condito dalle testimonianze dirette dei grandi campioni.
CONFINDUSTRIA BELLUNO
«Non posso che esprimere grande soddisfazione per il successo della prima edizione di Sport Business Forum», dichiara Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, «non solo per i numeri sorprendentemente positivi, ma soprattutto per l’atmosfera e lo spirito che abbiamo respirato in tutte le tappe e in particolare a Belluno. Abbiamo dimostrato che gli obiettivi, anche i più audaci, possono diventare realtà, e questa è anche una delle lezioni che abbiamo ascoltato dai campioni che in questi giorni si sono susseguiti sul palco». E ancora: «Abbiamo ideato e realizzato una manifestazione di livello nazionale, con l’obiettivo di aumentare la visibilità e l’attrattività del nostro territorio, con un progetto che guarda alle Olimpiadi ma ovviamente vuole andare oltre l’appuntamento del 2026. Per questo inizieremo da subito a lavorare all’edizione del 2025, per migliorare e far crescere un evento che avrà grandi ricadute positive sul nostro territorio».
CONFINDUSTRIA VENETO EST
«Faccio i complimenti a tutti dall’ultima giornata dello Sport Business Forum, fortemente voluto da Confindustria Belluno Dolomiti, Confindustria Veneto Est e dal Gruppo Nem», dichiara Leopoldo Destro, presidente di Confindustria Veneto Est, «perché sono stati giorni ricchi di eventi, oltre quaranta , e tutti molto partecipati e questo testimonia che all’interno e attorno al mondo dello sport c’è grande interesse».
GRUPPO NEM
«La prima edizione di Sport Business Forum organizzata da NordEstMultimedia dimostra il forte legame tra i mezzi di comunicazione cartacei e digitali del Gruppo Nem e i territori», commenta l’amministratore delegato di Nem, Giuseppe Cerbone.
Il manager ha rilevato inoltre che «la partecipazione di pubblico, soprattutto giovane, alle iniziative sociali e sportive in piazza e ai dibattiti con grandi campioni dello sport è stata talmente forte da confermare pienamente la validità dell’idea e della sua realizzazione. Il Gruppo Nem», ha concluso Cerbone, «continuerà con sempre maggiore intensità a coinvolgere persone, istituzioni ed aziende del Nord Est in iniziative per stimolare dibattiti sui temi rilevanti per i territori, che saranno fortemente valorizzati nei nostri mezzi di comunicazione» . —