Corriere delle Alpi
Caffè chiaro, aneto, miso, zafferano e carote “migranti”. È così che Davide Oldani, lo chef che ha dato forma al desiderio con le sue mani, ha celebrato la vittoria di Jannik Sinner a Flushing Meadows. Ogni piatto una poesia, ogni ingrediente una storia. Non c’è…