La prima edizione dello Sport Business Forum toccherà anche Cortina. Domani mattina all’Alexander Girardi Hall si discuterà dell’impatto economico e della legacy dei grandi eventi sportivi in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, evento che simbolicamente termina il festival e lancia la sfida ai prossimi Giochi. Ne discuteranno figure di rilievo come Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Francesco Calzavara, assessore al Bilancio e alla Programmazione Regione Veneto, Stefano Longo, presidente della Fondazione Cortina, Leopoldo Destro, presidente Confindustria Veneto Est e Andrea Monti, responsabile comunicazione Fondazione Milano Cortina 2026, che faranno il punto su come i grandi eventi possano lasciare un’eredità duratura per il territorio. A seguire, sempre a Cortina, il campione di sci alpino Paolo De Chiesa ripercorrerà gli anni della Valanga Azzurra, sottolineando l’importanza dello sci nella tradizione sportiva italiana e l’eredità che eventi come le Olimpiadi lasciano alle generazioni future.
In parallelo, a Belluno ci sarà spazio per le testimonianze di Gelindo Bordin, maratoneta e medaglia d’oro a Seoul 1988, e di Kristian Ghedina, campione di sci alpino, pilota automobilistico e allenatore. Mentre nel pomeriggio, al Teatro Buzzati di Belluno, si terrà la cerimonia di premiazione del Premio Protagonisti dello Sport, con i finalisti dei principali libri sportivi dell’anno che condivideranno le loro storie con il pubblico. In lizza Arrigo Sacchi, con Il realista visionario, Ferdinando De Giorgi, autore di Egoisti di squadra, Filippo Galli, con il suo libro Il mio calcio eretico, Rachele Somaschini, autrice di Correre per un respiro e infine Marco Maddaloni con L’anima del campione.
La giornata si concluderà con lo speech di Massimo Tammaro, ex comandante delle Frecce Tricolori ed ex enterprise risk management di Ferrari, e con l’intervista all’ex calciatore e Pallone d’Oro 1969 Gianni Rivera, che chiuderà formalmente la prima edizione del forum.